martedì 16 febbraio 2016



Non c'è bisogno di presentazioni, un logo che accompagna molti di noi quotidianamente che richiama la macchina nella grafica e nel nome


Detroit Pistons, franchigia Nba d Detroit, città dell'auto per antonomasia, richiama nel suo logo le sue origini "automobilistiche"

mercoledì 10 febbraio 2016

la macchina molecolare


Una macchina molecolare, o nanomacchina, è stata definita come un numero discreto di componenti molecolari che eseguono movimenti simil-meccanici (output) in risposta a specifici stimoli (input). Spesso è applicata in modo più generale alle molecole che semplicemente imitano le funzioni a livello macroscopico. Il termine è comune anche in nanotecnologia e un numero di macchine molecolari altamente complesse sono state proposte con lo scopo di costruire un assemblatore molecolare. Le macchine molecolari possono essere divise in due ampie categorie: sintetiche e biologiche.
Una grande varietà di macchine molecolari piuttosto semplici sono state sintetizzate dai chimici. Esse possono essere costituite da una singola molecola; tuttavia, sono spesso costruite per architetture molecolari interbloccate meccanicamente, come rotaxani e catenani.
Le macchine molecolari più complesse si trovano all'interno delle cellule e comprendono le proteine motore, come la miosina, responsabile della contrazione del muscolo, la chinesina, che muove il carico all'interno di cellule lontano dal nucleo, lungo microtubuli, e la dineina, che produce il battito assonemale delle cilia mobili e dei flagelli. Queste proteine e la loro dinamica su scala nanometrica sono di gran lunga le più complesse tra tutte le macchine molecolari che sono state finora costruite artificialmente.

venerdì 5 febbraio 2016